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Iniziano oggi i preparativi per la 1000Miglia 2021. Questa mattina i paddok 1000Miglia hanno aperto alla autovetture che parteciperanno alla corsa più bella del mondo che stanno scaldando i motori e si preparano a svolgere tutti i dettagli burocratici per la partecipazione. I meccanici sono all’opera per gli ultimi ritocchi. Loro sono consapevoli che quest’anno sarà un’ edizione 1000miglia particolarmente calda pertanto le vetture dovranno essere perfette. Il sole che illumina la 1000Miglia è una nota positiva in modo particolare per noi della stampa ma per gli appassionati di automobilismo storico che potranno godersi la competizione, tuttavia il sole di giugno scalda parecchio, quindi le automobili più datate, sono certa potrebbero soffrire il caldo durante il percorso, e quindi avere problemi di ebollizione. Comunque sia la 1000Miglia è anche questo. I piloti sono consapevoli del fatto che dovranno affrontare ogni difficoltà legata al tempo ed al fatto di dover condurre veicoli di una certa età. I paddok hanno aperto e domani le vetture passeranno al villaggio 1000Miglia ovvero alla presentazione in Piazza Vittoria. Quest’anno proprio ai paddok ho notato, presso lo stand Hermès, una vettura davvero particolare, un’ automobile nelle linee simile ad un aereo. In questo caso si tratterebbe di un’ automobile davvero particolare una Avions Voisin C28 Aerosport, una vettura del 1935. Sono certo che non avrete mai sentito parlare di quest’ automobile francese. Sono altrettanto certo che difficilmente avrete avuto la fortuna di vederla e magari di esserci saliti “godendovi” la comodità di tale vettura. Avions Voisin, una casa automobilistica fondata nel lontano 1904 nel settore della produzione aeronautica. I velivoli francesi probabilmente non vi diranno nulla,tuttavia l’azienda d’oltralpe avrebbe progettato una vettura molto particolare, sfruttando tutta l’esperienza del proprio fondatore nel campo aeronautico: la C28 Aerosport disegnata da Gabriel Voisin, fu l’ ultima vettura realizzata dal brand automobilistico francese e questo la rende maggiormente speciale . C 28 Aerosport: una vettura dall’aerodinamica molto particolare che riporterebbe appunto alle linee degli aeroplani ma non solo in fatto di aerodinamica la vettura è particolare, anche per il fatto di essere stata un’ automobile davvero innovativa, avanti nel tempo più di mezzo secolo. I materiali che compongono la carrozzeria della C28 Aerosport sarebbero interamente in alluminio. Anche i dettagli della vettura furono assolutamente innovativi. Che ne dite del tettuccio apribile a “scorrimento” in un’ automobile di metà anni 30? Altri dettagli particolari sono il parabrezza inclinato con tre tergicristalli, il copriruota integrato con la carrozzeria completamente in alluminio, parafanghi anteriori che si estendono sino alla coda. Non male vero per una vetture di metà anni 30? Ah dimenticavo, la vettura monta motore 3.3 litri a sei cilindri in grado di sviluppare 120 CV, particolare che avrebbe permesso alla C28 di essere una delle automobili più veloci dell’ epoca ma anche una delle più lussuose. Oggi la C28 è una delle autovetture più rare al mondo, pensate, ne esistono solamente due esemplari ed uno è oggi esposto ai paddok della 1000Miglia. Il valore di questa particolare vettura? Si pensa che possa valere intorno ai quattro milioni di dollari, considerando che una delle otto C 25 Aérodyne del 1935 sarebbe stata battuta all’asta per circa 2 milioni di dollari nel 2013. Un antico adagio afferma che “la classe non è acqua” ed è una sacrosanta verità. Arrivati a questo punto, vi chiederete cosa abbia a che vedere Hermès con la C 28? Non è una coincidenza. Hermès nacque come azienda specializzata in pellami di lusso nell’ambito degli allestimenti interni delle carrozze, quando le automobili erano ancora nascoste in qualche angolo nella mente dei creatori più visionari. Ad un certo punto però, le automobili riuscirono a prendere piede come mezzo di locomozione ed a primeggiare sui cavalli e quindi anche delle carrozze. Nessuno all’epoca avrebbe mai pensato che il cavallo sarebbe tramontato come mezzo di trasporto ma così fu, dando inizio ad una nuova era fatta di motori, competizioni e velocità . Hermès quindi fu dovette scegliere per un aggiornamento obbligato iniziò quindi a realizzare interni in pelle per autovetture di lusso. Dovete sapere che il proprietario di Hermès ed il fondatore delle celebri Bugatti furono grandi amici. Bugatti proprio per l’amicizia con Hermès gli chiese di poter realizzare gli interni, per alcune proprie vetture oltre che i bauli delle sue Bugatti. Ebbe inizio così una meravigliosa collaborazione fra i due brand che portarono alla realizzazione di meravigliosi interni in pelle naturale sulle vetture Bugatti. In seguito Hermès implementerà la produzione anche di borse femminili e si estenderà su quanto è la moda nel settore del lusso che oggi propone. Un dettaglio: Hermès fu il primo brand a proporre la prima borsa con la “zip”. Una grande creatività e lungimiranza, dato che in seguito le zip diverranno onnipresenti nel mercato delle borse. Torniamo ora alle nostre Avions Voisin. La fabbrica purtroppo chiuse i battenti nel 1939 dopo la realizzazione della C 28 Aerosport in quanto fallì a causa della grande depressione, quella grande crisi che permise la sparizione dal mercato automobilistico di parecchi brand gloriosi le cui automobili ancora oggi corrono alla 1000Miglia. Hermès non è da intendersi solamente come un brand di borse e vestiario di lusso. L’azienda francese ancora di proprietà della famiglia che la fondò nel lontano 1837, si occupa oggi anche di allestimenti in pelle per auto di lusso realizzati su misura, utilizzando pellami pregiati al 100% naturali.

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Maira Alcantara
Author: Maira Alcantara

free lance generalista, incaricata anche per articoli speciali relativi a settore sport ed automobilismo storico e moderno

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