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Ricordatevi questo preciso cognome: Rockfeller. Questi ricchissimi personaggi apparterrebbero ad una delle più potenti famiglie dell’ èlite mondiale, farebbero parte di quelle pochissime famiglie che si sentirebbero tanto potenti (ed in verità lo sono) da obbligare l’intera umanità a prendere determinate strade, da obbligare l’intera economia a prendere determinate vie e tant’altro. Questa famiglia apparterrebbe all’ èlite mondiale. Voi direte: ma tu come lo sai? Domanda lecita alla quale darò una risposta plausibile lasciandomi ispirare da un articolo uscito sul blog la cruna dell’ago, un media non allineato appartenente ad un collega, un giornalista, Cesare Sacchetti, che in merito a trame oscure ed al Nuovo

Foto di Ria Sopala da Pixabay

Ordine Mondiale ne sa qualcosa. Per poter comprendere quanto starebbe accadendo oggi è necessario navigare a ritroso, nel passato, dato che quello che oggi accade sarebbe stato pensato molti anni fa. Il Covid non sarebbe una novità per coloro che fossero abituati a ragionare ed a ricordare alcuni dettagli. David Rockfeller nel recente passato, 1994 rivelò ad una platea dell’ ONU che tutto sarebbe stato pronto per arrivare al Nuovo Ordine Mondiale ma per arrivarvi a pieno ritmo sarebbe stata necessaria una fortissima crisi, talmente potente da obbligare gli stati ad accettare il nuovo sistema chiamato NWO. Il mondialismo da sempre si fonderebbe su questa logica: crisi e cambiamento. Le crisi economiche, sociali e sanitarie non avvengono a caso, qualcuno le genera, le crea. Le crisi sono le alleate preferite della massoneria e delle famiglie artefici del mondialismo per fare avanzare i propri progetti di potere. 2010: Rockfeller rivelò la LORO migliore creazione l’ “Operazione Lockstep” ovvero l’esecuzione di un protocollo rigido. Questa operazione lascerebbe intuire il tipo di società che uscirà dall’ emergenza sanitaria. La famiglia Rockfeller avrebbe avuto un ruolo chiave nel concepire il piano Losckstep. Stando al parere di diversi ricercatori nell’ ambito del mondialismo, la nota famiglia conterebbe tanto nell’ èlite mondiale da essere al secondo posto, dopo la famiglia di banchieri Rothshild che sarebbero la punta di diamante del potere mondiale. In queste situazioni nulla è lasciato al caso ed ogni uno ha il proprio compito da portare avanti. I Rotshschild sarebbero deputati alla gestione del potere il UE mentre i Rockfeller avrebbero la gestione del dominio negli USA. Ora analizziamo la dinamica delle cose dall’arrivo della pandemia. Un virus misterioso sbarca nel mondo ed è trasmissibile da uomo a uomo. I vari Governi per fare fronte all’emergenza decidono di militarizzare i propri territori con una ferrea dittatura sanitaria. In seguito l’economia iniziando da quella di alcuni stati crolla per il fatto che le attività vengono fermate date le chiusure continue imposte dai Governi. Conseguenza? Il mondo precipita nel caos totale, gli stati spariscono, cedendo il passo a mega strutture sovranazionali che prendono il posto delle nazioni. Successivamente il mondo dovrebbe venir diviso in blocchi governati ogni uno da entità sovranazionali poteri forti industriali, bancari e finanziari. Questa struttura in blocchi è alla base del NWO tanto auspicato dai mondialisti. Torniamo un po’ indietro ed analizziamo un motto tipicamente massonico: “ordo ab chao” cosa significa? Il caos programmato porterà ad un ordine, quello prestabilito dagli autori della destabilizzazione tramite il caos stesso. Seguiamo però gli eventi passo passo, cronologicamente. Solamente così potremo “illuminare

le nostre menti” e cercare di capire. 2010: Rochfeller annuncia che sarà la crisi evidentemente della pandemia a portare il mondo nel NWO. Nel 2015 Moderna è già al lavoro con l’Istituto Pasteur per la produzione di vaccini di nuova concezione a tecnologia mRNA per quali motivi? Stando ad alcuni medici questi vaccini sarebbero in grado di modificare il dna umano e sono quelli che ci starebbero proponendo oggi per far fronte al Covid. Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio, Alexandra Henrion-Caude avrebbe parlato di follia assoluta nella decisione di distribuirli a soggetti sani. In questi vaccini una volta iniettati, spiega la genetista, le interazioni con le molecole possono essere infinite ma potrebbero dar vita a reazioni devastanti tanto da compromettere l’integrità del sistema immunitario (dice la cruna dell’ago). Il dottor Michael Yeadon: ex direttore scientifico di Pfizer afferma che il vaccino potrebbe portare alla sterilizzazione del ricevente. Obbiettivo? La riduzione della popolazione, un tema molto caro alla massoneria internazionale ed al massonico e potente Club di Roma. Sherri Tenpenny una dottoressa americana avrebbe spiegato come milioni di soggetti potrebbero morire nel mondo considerato gli effetti collaterali dei vaccini nel medio e breve periodo ovvero dai 3 ai 6 mesi dalla vaccinazione. Il questo caso la cura potrebbe rivelarsi come la vera malattia. La disfatta definitiva praticamente potrebbe consistere nello stesso vaccino. Una crisi quindi preparata ed annunciata da diversi film del passato, risalenti a prima del 2000 come ad esempio “contagion”, una crisi che avrebbe dovuto verificarsi propri in questi anni. Naturalmente come si suol dire non tutte le ciambelle riuscirebbero col buco e credo che Dio in questo caso cerchi di proteggere l’umanità con l’imprevisto. In questo caso gli imprevisti sono due: Putin e Trump, due personaggi che il NWO non vorrebbe assolutamente fra i piedi; due soggetti imprevisti ma ad un certo punto eletti dai propri popoli. 2016: inaspettatamente un Tycoon americano “sbanca il casinò” ed approda alla Casa Bianca: Donald Trump. L’operazione Covid era previsto avesse luogo sotto la presidenza Clinton ma Trump la spiazza. Se avesse vinto la Clinton il NWO sarebbe riuscito ad isolare la Russia di Putin dando luogo subito al Great Reset pensato a Davos dai “grandi della terra”. Trump per il NWO è solamente un impiccio. Il NWO avrebbe fatto i conti senza l’oste, l’imprevisto sarebbe quindi in Tycoon americano che avrebbe perso il controllo degli USA, un blocco molto importante per la piena realizzazione dei progetti cari al NWO. 1944: Manly P. Hall massone di alto grado spiegò nella propria opera che la missione degli Usa sarebbe stata appunto condurre il mondo nel NWO. Gli usa avrebbero fatto lo sporco gioco del NWO per anni ed anni, fomentando guerre, facendo alleanze mondiali, colpendo leader che avrebbero sfidato il sistema, nazioni che avrebbero cercato di difendere la propria sovranità e tant’altro. Trump al contrario avrebbe separato gli USA dal mondialismo e dal deep state, che quindi avrebbe cercato di abbatterlo orchestrando la più colossale truffa elettorale di tutti i tempi, quel Golpe bianco che avrebbe regalato

Foto di Grégory ROOSE da Pixabay

“lo scettro del potere a Biden” facendo ritornare gli Usa nelle mani del NWO. A quanto pare i brogli non sarebbero stati limitati agli USA ma la piovra del NWO sarebbe radicata in tutto il pianeta e quindi avrebbe utilizzato anche altre nazioni per poter abbattere Trump. L’ italiagate avrebbe avuto un ruolo chiave per il passaggio di testimone da Trump a Biden.
(da la cruna dell’ago) Secondo quanto già rivelato da Maria Zack e Bradley Johnson, a spostare del tutto i voti da Donald Trump a Joe Biden sarebbe stata la società Leonardo, il cui 30% è partecipato dal ministero dell’Economia italiano. Leonardo avrebbe messo a disposizione un suo satellite militare attraverso il quale sarebbero stati trasmessi negli Stati Uniti i voti hackerati, già spostati da Trump a Biden. Questo coinvolgerebbe direttamente l’allora governo Conte nello scandalo che avrebbe in qualche modo acconsentito a questo attacco informatico, che non sarebbe altro che un’aggressione diretta alla sovranità degli Stati Uniti. L’hackeraggio sarebbe stato realizzato a via Veneto, nella sede dell’ambasciata americana allora diretta dall’ambasciatore Lewis Eisenberg, molto vicino alle lobby sioniste neocon, che avrebbe messo a disposizione il secondo piano della sede diplomatica USA per realizzare il broglio elettronico. Ad avere avuto un ruolo decisivo in questo senso sarebbe stato Arturo D’Elia il cui curriculum rivela molte circostanze interessanti. D’Elia infatti non è affatto estraneo al mondo dell’informatica. Nel suo profilo Linkedin è indicato chiaramente come in passato D’Elia abbia svolto il ruolo di perito informatico della procura di Napoli. E questo non è nemmeno il ruolo più prestigioso avuto in questo campo. D’Elia infatti ha lavorato direttamente per la NATO come consulente informatico dal 2010 al 2015. Nel 2015 poi D’Elia approda in Alenia Aermacchi, una società controllata proprio da Leonardo. Nel suo profilo Facebook, l’hacker condivideva le sue foto delle esercitazioni che praticava con la NSA americana. È interessante anche notare come D’Elia sempre nel suo profilo presente nella piattaforma di Zuckerberg, riportava il motto di Gladio “Silendo libertatem servo”.

Forse non tutti ricordano cos’è la Gladio, si tratta di storia passata ma anche presente, quindi lo spiegheremo brevemente. Gladio fu una struttura clandestina occulta, italiana ma coordinata dal deep state USA e dalla NATO per impedire che l’Italia potesse passare verso il patto di Varsavia in epoca di guerra fredda. D’Elia quindi lavorava per questo sistema? D’Elia sarebbe stato in possesso di tutte le competenze professionali per poter compiere un’operazione di questo genere. I media subito avrebbero etichettato questa storia come una teoria del complotto ma non avrebbero pensato neppure di eseguire riscontri seppur minimi riguardo alla versione raccontata da Maria Zack

Foto di Artur Pawlak da Pixabay

(da la cruna dell’ago) D’Elia dunque lavorava per quel sistema di potere atlantista e mondialista che ha cercato di rovesciare Trump sin dall’inizio del suo mandato. Non era affatto uno sprovveduto e aveva tutte le competenze professionali per realizzare un’operazione del genere. Ora D’Elia si trova in prigione a Salerno per un altro reato legato alla sua collaborazione proprio con Leonardo nel 2015, dalla quale avrebbe trafugato dati sensibili. La chiave per rovesciare Donald Trump è stata quindi il coinvolgimento dello stato profondo italiano.

Trump non è certamente “di primo pelo”. Nei propri calcoli Trump non era impreparato all’eventualità che i burattini del NWO avrebbero fatto carte false per togliergli il potere. Per questo quindi avrebbe preparato un ordine esecutivo che risalirebbe al 2018 per prevenire ingerenze straniere nelle elezione USA. Detto questo è lecito pensare che il “golpe bianco” ordito ai danni di Trump non sia riuscito dal momento dell’insediamento di Biden. “NULLA E’ COME SEMBRA” ricordatevi questa citazione onnipresente nei salotti più vicini a Trump. NULLA E’ COME SEMBRA. Biden sarebbe in effetti un presidente anomalo e già ne parlammo in un precedente articolo. Molti particolari lascerebbero pensare che Biden non sia che un presidente frutto di un’illusione, di un’illusione ottica, una vera e propria fata morgana. Un dettaglio: Biden non avrebbe tenuto ancora alcune conferenza stampa ufficiale alla Casa Bianca ma di dettagli ne esisterebbero altri.

(da la cruna dell’ago) Una prova ulteriore di questa presidenza anomala viene da un recente video pubblicato da ABC News, nel quale si vede Biden parlare con i giornalisti che puntano i loro microfoni verso di lui, ma se si guarda con attenzione si vede che le mani di Biden passano incredibilmente attraverso i microfoni stessi.

Questo particolare lascerebbe pensare che i media asserviti al potere abbiano realizzato un falso clamoroso, l’ennesima manipolazione mediatica. Analizziamo ora alcuni dettagli che lascerebbero pensare che Biden non sia l’attuale presidente USA. Biden avrebbe fatto sapere che non si recherà al confine sud con il Messico assediato da folle di immigrati clandestini, neppure la Harris si recherà in quel luogo. Il Pentagono si sarebbe già rifiutato di seguire le istruzioni del sedicente presidente e questo lascerebbe supporre sia una sorta di “burattino” senza potere. Il Great reset sarebbe già dovuto partire sotto l’amministrazione Biden mentre invece è ancora in attesa, mentre molti stati USA starebbero tornando alla normalità dell’ ante Covid. La “grande mela” starebbe togliendo addirittura il coprifuoco. Molti dettagli dimostrerebbero che oggi al comando degli USA non ci sia Biden ma i militari voluti da Trump in attesa di un suo ritorno.

(da la cruna dell’ago) La chiave per poter tornare presidente è lo scandalo dell’Italiagate. Per poter far annullare definitivamente la frode elettorale del 2020 occorre portare alla sbarra i responsabili di questo hackeraggio. Il deep state italiano avrebbe infatti avuto un ruolo determinante nel golpe contro Trump e questo coinvolgimento non si limiterebbe solamente al governo Conte e a Renzi, già accusato di aver avuto un ruolo determinante nello spygate, ma anche a quello dell’attuale governo Draghi. E’ interessante notare a questo riguardo come il governo Draghi abbia nominato nel suo governo degli uomini di Leonardo, su tutti il ministro della Transizione Ecologica, il fisico Roberto Cingolani. Cingolani è un personaggio del quale si era già sentito parlare negli anni passati per le sue apparizioni proprio alla Leopolda, l’evento organizzato da Matteo Renzi, il cui nome compare ricorrentemente in questa storia. Lo scenzato aveva anche partecipato nel 2016 alla riunione annuale della commissione Trilaterale, uno dei bracci operativi del globalismo fondato dall’immancabile Rockefeller nel 1973. Gli uomini che hanno un legame con Leonardo nel governo Draghi non si limitano comunque a Cingolani. La sensazione è che Draghi, da ultimo, attraverso queste nomine abbia voluto dare qualche copertura politica a Leonardo, che avrebbe avuto un ruolo decisivo nel golpe elettorale contro Trump. Ci sono stati certamente, e sono ancora in corso, dei chiari tentativi di depistaggio per cercare di accostare Draghi a Trump, ma si è già dimostrato nelle precedenti occasioni che fanno tutti parte di una campagna di disinformazione orchestrata da ambienti vicini alla Lega e alla massoneria per confondere le acque. Il governo Draghi non appena si è insediato ha iniziato a fare quello che il sistema gli aveva chiesto di fare. Chiusure di massa e distribuzione di vaccini mRNA che stanno provocando gravi effetti collaterali alla popolazione. Draghi non sta facendo altro che trascinare l’Italia verso il Grande Reset. La “conversione” dell’ex governatore Bce non è stata dunque altra che una grossolana menzogna messa in giro proprio dagli ambienti citati precedentemente nel maldestro tentativo di offrire una cartina di tornasole alla Lega, che aveva bisogno di giustificare la sua sì di conversione agli occhi dei suoi elettori. Tra l’altro, la Lega attualmente è al governo con diversi esponenti del precedente governo Conte che avrebbero avuto un ruolo decisivo nell’Italiagate.

L’Italia gate sarebbe uno scandalo di enorme gravità in fatto di manipolazione della politica estera . La Pasqua è alle porte come pure la resurrezione di Cristo. La nostra speranza è che questa guerra fra le forze del bene e quelle del male legata alla guerra escatologica oggi in atto fra satana e Cristo, possa essere presto conclusa con la vittoria di Cristo e dei suoi guerrieri, cavalieri da Lui inviati per la salvezza dell’intera umanità, cavalieri facenti parte dell’ imprevisto ( imprevisto per noi ma previsto da Dio) guerrieri in grado di ostacolare una volta per tutte, i loschi ed oscuri piani di un pugno di potentissime famiglie che si adopererebbero per portare nel mondo schiavitù, morte e disperazione, che starebbero facendo di tutto per poter arrivare al potere assoluto sul mondo intero.

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Goldfinger
Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

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