ARTICOLO OFFERTO DA ERIKA TINTEGGIATURE REZZATO BRESCIA
TEL 338.9786458 http://www.tinteggiatureerika.it
Le “due campane”
per una migliore comprensione
Introduzione di Goldfinger
Premessa: la sola cosa certa è che siamo nel bel mezzo di una guerra mondiale nuova, che (almeno al momento) non si combatte grazie a Dio al fronte fra bombardamenti, cecchini e morti ma a suon di spostamenti di trilioni di dollari da un punto all’altro. Coloro che si sfiderebbero in una nuova tipologia di guerra mondiale (finanziaria) sarebbero due fazioni all’apparenza simili, ma nella sostanza differenti, due fazioni formate da poteri forti contrapposti.
Gli stati “laboratorio”
Ultimamente alcuni stati fanno da apripista. Certo è che spesso certi stati facciano da apripista a quanto dovrà avvenire. Ci hanno costretto nostro malgrado a divenire (sia come uomini che come stati) un grande laboratorio sperimentale, per imporre una certa linea autoritaria futura, nelle nostre vite come singoli soggetti, facenti parte di una società che un certo sistema all’apparenza libero e democratico, vorrebbe coercidere, iniziando dalla vita del singolo soggetto alla vita della collettività. Il sistema ormai grazie al Cielo morente, per un cambio repentino dovuto alle nuove politiche provenienti dai nuovi uomini di oltre oceano, starebbe cercando di annaspare in un mare di “guai” dato che pur essendo cosciente di essere stato abbattuto, i tentacoli della mostruosa piovra starebbero cercando di salvare “il morto” muovendosi sconclusionatamente, proseguendo sugli obbiettivi prefissati da anni. A mia modesta opinione saremmo spettatori degli ultimi movimenti della belva ormai morta, quella belva che dal dopoguerra avrebbe cercato di plasmare i nostri destini, tramite una continuazione molto coerente con il nazismo mai morto realmente, abilmente ripulito, ri – tinteggiato e fuso con il comunismo in una nuovo mostro feroce denominato neocapitalismo. Questo nuovo mostro camaleontico possiederebbe l’abilità di apparire come un sistema democratico mentre al contrario il DNA ideologico sarebbe non solo sempre il medesimo, ma ancora più feroce e ingannatore.

L’Italia sarebbe da vedersi come il maggior laboratorio per un test globale sulla sopportazione da parte della società a diktat autoritari. Il tutto sarebbe iniziato dal dopoguerra passando per il Covid per arrivare sino ai nostri giorni.
La Spagna e il mainstream
Nelle scorse settimane sarebbe stata le Penisola Iberica a pagarne le conseguenze, tramite un blackout globale che sarebbe stata costretta a condividere con il vicino Portogallo, portando un sacco di disagi sia alle industrie iberiche che alla mobilità.
Se ne son dette su queste misteriose mancanze di energia elettrica. Il mainstream avrebbe puntato il dito sull’energia verde cui la Spagna è ricca, altri canali mainstream hanno parlato di un fattore transitorio di incompatibilità fra le reti esistenti e quelle deputate all’energia green, insomma se ne son dette di tutti i colori ma quali siano le vere cause dei blackout non si conoscono esattamente o meglio, non ci è dato di conoscerle.
Il Mainstream ci ha ingannato sino a oggi e continua a farlo a sostegno del vecchio e morente potere che ragionando potrebbe forse finanziarlo in qualche modo. Il canali non ufficiali, per intenderci quelli apostrofati come “complottisti” che a dire il vero a quanto pare hanno sempre centrato il vero obbiettivo, sono anni che cercano di avvertire le popolazioni europee sul rischio di restare senza energia elettrica. I motivi che circolano nei corridoi non ufficiali parlano di altre cause, molto distanti dal fattore energia verde, incompatibilità delle reti elettriche.
Le news trasversali
In questi ambiti trasversali si parla del fatto che fra le possibili cause del blackout ci sia l’inizio di un cambio del sistema bancario. Un cambio in meglio o in peggio non sta a me dirlo tuttavia si parla di un cambio voluto dall’attuale amministrazione dello “Zio Sam” che mirerebbe a fissare nuovi parametri bancari affinchè, il vecchio sistema unipolare venga abbattuto definitivamente. Il modo più efficace è colpirlo su quello che il sistema ama maggiormente: il denaro e la finanza.
Con il nuovo sistema bancario, si dice, il sistema non avrà più la possibilità di controllo sui cittadini e sulle proprie attività. Queste sono le “due campane” quella del mainstream e quella non ufficiale. Sarebbe opportuno conoscerle bene, per poter giungere a un quadro che si possa avvicinare alla realtà, ricordando sempre che “tutto non come sembra” ma come qualcuno desidera che sia.
Nelle prossime righe la giornalista Teresa Monaco spiegherà le possibili cause ufficiali del blackout e come difendersi. E’ necessario rammentare che lo spiacevole accadimento iberico potrebbe colpire anche la nostra nazione. Nelle prossime righe cercheremo di capire come poterci difendere da un possibile blackout italiano, anche se la miglior difesa penso che sia la lungimiranza quindi personalmente, consiglierei l’acquisto di una scorta di carburante e buon generatore a benzina o a gasolio di una potenza, che sia sufficiente per contrastare anche qualche giorno la mancanza totale di energia elettrica. La Spagna ha avuto la fortuna che in blackout sia durato solamente un giorno. Trattandosi di un possibile reset, non è detto che in altre nazioni possa anche durare anche di più.
Blackout storico in Spagna, Portogallo e Sud della Francia: Presunte possibili cause e Impatti
Di Teresa Monaco
Un improvviso blackout ha colpito vasti territori della Spagna, del Portogallo e alcune zone del Sud della Francia, paralizzando infrastrutture vitali come trasporti, telecomunicazioni e industrie. Scopriamo cos’è successo, le possibili cause e come le autorità stanno gestendo il ripristino.
Cause e Disagi del Blackout: Un’Emergenza Senza Precedenti
Il blackout, che ha avuto inizio alle ore 12:00 di ieri, ha avuto un impatto devastante sulle seguenti aree:
Spagna: L’interruzione dell’elettricità ha coinvolto l’intero Paese, paralizzando il traffico ferroviario, aereo e stradale. L’aeroporto di Madrid e le metropolitane di diverse città sono stati i punti più colpiti.
Portogallo: Anche il vicino Portogallo ha registrato disagi con l’interruzione dei trasporti pubblici e delle telecomunicazioni, causando caos negli scali aeroportuali.
Francia: L’impatto è stato più limitato, ma alcune zone al confine con la Spagna, come Perpignan, hanno sperimentato brevi blackout.
I Settori Più Colpiti dal Blackout
Il guasto alla rete elettrica ha avuto ripercussioni in vari settori chiave:
Trasporti: La rete ferroviaria spagnola, gestita da ADIF, ha subito un arresto completo, con la sospensione dei treni Renfe in tutta la penisola. Anche i sistemi metropolitani di Madrid, Barcellona e Valencia sono stati fermati. Per chi sta cercando di cambiare fornitore luce in vista di disagi simili in futuro, è essenziale scegliere un provider che offra soluzioni energetiche stabili.
Aeroporti: Gli aeroporti di Madrid e Barcellona hanno visto ritardi e restrizioni del traffico aereo, con un forte impatto sulle operazioni.
Telecomunicazioni: La rete telefonica e internet ha subito interruzioni significative, con molte aree senza servizio cellulare o con connessioni Internet limitate
Le possibili cause dei black out
Le cause del blackout restano ancora incerte. Le autorità spagnole e portoghesi stanno indagando su due possibili scenari:
Come Gestire il Tuo Contratto di Energia dopo il Blackout
Questo evento ha anche sollevato preoccupazioni sul futuro dei servizi energetici. Se stai pensando di:
Cambiare fornitore luce: considera di passare al mercato libero, dove potresti trovare offerte luce e gas più vantaggiose e flessibili rispetto al mercato tutelato.
Effettuare un allaccio luce nella tua nuova casa o azienda: è importante assicurarsi di scegliere un fornitore che garantisca stabilità e affidabilità, anche durante situazioni di emergenza.
Come Potremmo Evitare un Blackout Simile in Futuro?

Questo blackout ha dimostrato l’importanza di una gestione efficiente della rete elettrica e delle infrastrutture critiche. Se confermato un attacco informatico, diventa urgente un potenziamento delle difese cyber per proteggere le infrastrutture vitali.
Con il progressivo ritorno alla normalità, è essenziale monitorare le infrastrutture energetiche e adottare misure preventive, assicurandosi di essere a conoscenza delle normative stabilite dall’ARERA, per evitare futuri blackout di queste dimensioni
Fonte: http://papernest.it
TEL 338.9786458 http://www.tinteggiatureerika.it