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Nel presente e nel passato il nostro media MONDOOGGI si è espresso molte volte sulla 1000Miglia, una competizione di regolarità nel settore dell’automobilismo che da sempre abbiamo ritenuto come evento unico al mondo. Raramente è possibile assistere ad una sorta di “museo viaggiante” che annualmente si sposta nei luoghi più belli d’Italia da Brescia sino a Roma capitale della storia mondiale a bordo di meravigliosi capolavori quali sono le automobili storiche che partecipano alla competizione. I nostri complimenti alla celebre gara non sono mei stati espressi per convenienza, per campanilismo, nell’ essere un team di giornalisti bresciani ma con dati di fatto dato che da circa un decennio seguiamo strettamente ogni 1000Miglia, analizzandone i vantaggi, gli svantaggi, i punti di forza e di debolezza, la bellezza, l’organizzazione, ma anche la cornice. Devo ammettere che per poter organizzare un evento del genere non è cosa da poco conto. Dietro le quinte della 1000Miglia lavorano decine di persone che in un anno devono per forza di cose mettere in moto quattro giorni di competizione senza lasciare nulla al caso. Credo che l’esperienza e l’intuito siano uno dei punti forti della macchina organizzativa della 1000Miglia. Dopo questo breve prologo, tanto per tornare alla “corsa più bella del mondo” come la descrisse Enzo Ferrari con la nota frase, anche noi abbiamo sempre sostenuto positivamente la particolarità di questo evento tutto bresciano anzi direi tutto italiano. I nostri pronostici ed i nostri elogi riguardo alla competizione non sono stati dettati dal caso ed a prova di quanto detto ecco una news recapitataci  in redazione  proprio da 1000Miglia, una news che dimostrerebbe il fatto che il futuro ci abbia dato ragione. L’Automobile Club di Brescia in collaborazione con la Regione Lombardia avrebbero intrapreso un percorso atto alla massima valorizzazione riguardo alla storica manifestazione. La 1000Miglia quindi sarà candidata ad un grande riconoscimento come il riconoscimento UNESCO di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Credo che sarebbe un atto dovuto poter insignire questa meravigliosa manifestazione automobilistica di tale riconoscimento, anche per il fatto di essere davvero unica al mondo, ma anche per contribuire ogni anno a permettere la conoscenza dell’Italia. L’evento annuale della 1000Miglia disputata fra il 1927 ed il 1957 ancora oggi è in grado si radunare un grandissimo pubblico oltre che innumerevoli estimatori dell’automobilismo storico provenienti da tutto il mondo, tuttavia la 1000Miglia sarebbe riuscita a portare anche l’italianità all’estero, nei mitici USA da sempre estimatori privilegiati della nostra storia e della cultura italiana. La 1000Miglia venne descritta dal lungimirante “Enzo Ferrari, parton della nota casa automobilistica italiana come “un museo viaggiante unico al mondo. Una frase celebre molto significativa in grado di descrivere alla perfezione cosa sia la 1000Miglia e quale risorsa culturale possa essere per l’intera umanità. La 1000Miglia oggi non è solamente storia e cultura ma anche innovazione e futuro. In effetti la celebre competizione si sarebbe attrezzata per non perdere le occasioni future. Per poter accedere “al futuro” l’organizzazione dell’ evento, alcuni anni fa avrebbe avuto un’idea molto lungimirante. Leggendo i segni dei tempi in merito ai motori avrebbe organizzato anche la 1000Miglia Green una competizione parallela in sinergia con la 1000Miglia storica composta da automobili assolutamente elettriche. Oggi il motorismo costituisce una ricchezza che arriva a culminare nella 1000Miglia una stupenda occasione per trasmettere tale patrimonio alle generazioni future.

(news 1000Miglia): Il processo di candidatura vuole essere l’occasione per coinvolgere tutta la comunità che è legata al mondo del motorismo storico e di cui la Freccia Rossa è ambasciatrice nel mondo: gli appassionati, gli sportivi, le Case automobilistiche, le istituzioni museali e culturali; ciascuno potrà dare il proprio supporto e contributo alla candidatura, andando a popolare la comunità che si raccoglie intorno alla 1000 Miglia e al motorismo italiano.

Se desiderassi contribuire alla raccolta di firme per poter candidate la 1000Miglia alla promozione a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità clicca sul link sotto riportato e firma. La 100Miglia è anche tua, essendo parte del bagaglio culturale italiano, ed ora ha bisogno anche di te. https://www.change.org/p/1000-miglia-e-motorismo-storico-italiano-candidati-a-patrimonio-unesco?utm_source=share_petition&utm_medium=custom_url&recruited_by_id=4d978450-8be1-11eb-aa5a-8925efaef4cc&use_react=false

Tante sono le attività in grado di dare una luce sempre più splendente alla 1000Miglia. Sono un esempio gli organi di stampa che permettono di conoscere la gara nei dettagli ma anche i numero si fotografi, cameraman che si dedicano al risalto della 1000Miglia nel mondo. Uno studio fotografico molto particolare, storico e geniale è stato Fenaroli Atelier, un’impresa privata che ha dedicato tempo e passione per la 1000Miglia e per le automobili storiche. Lo studio che oggi ci propone immagini da sogno relativamente ad un progetto nato alcuni anni fa ed intitolato “Tracce di 1000Miglia”. Tracce di 1000Miglia, un progetto dal quale è nato anche un noto libro di immagini fotografiche, realizzato su tre edizioni della celebre 1000Miglia, nelle più affascinanti città italiane. Ebbene vi regaleremo la possibilità di poter ammirare fotografie davvero uniche cliccando su questo link: https://www.fenaroliatelier.it/blog/tracce-di-mille-miglia  sarete indirizzati nel portale dello storico studio fotografico bresciano che per anni si è occupato di immortalare la 1000Miglia nelle migliori performance. Atelier Fenaroli, uno studio fotografico che ha all’attivo mostre a livello internazionale fra cui a Hollywood, New York, Shangai, Roma sempre in relazione alle fotografie della 1000Miglia.Possiamo descrivere il celebre studio fotografico come una vera e propria azienda formata da artisti della fotografia, in grado di immortalare momenti unici, non solamente nello scatto fotografico, anche nell’ elaborazione dell’immagine stessa. In effetti le immagini proposte da questo storico studio sono state elaborate con una tecnica unica nel proprio genere, scoperta, perfezionata ed utilizzata dagli stessi artisti dello studio fotografico bresciano, con il risultato di un interessante stile Fine Art ma non è tutto, non esiste una fotografia identica all’altra. Ogni immagine è unica al mondo. Certamente resterete stupiti dalla emozioni che le fotografie di Atelier Fenaroli vi sapranno regalare. Sul portale sarà anche possibile visionare le immagini ma anche acquistarle previo contatto telefonico o e-mail.

 

 

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Maira Alcantara
Author: Maira Alcantara

free lance generalista, incaricata anche per articoli speciali relativi a settore sport ed automobilismo storico e moderno

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