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Il fronte occidentale

Ancora una volta come accade nei migliori film western i Cow Boys si potrebbero rivelare la salvezza del mondo.

In questo video di Nicolai Lilin scrittore e libero pensatore, cercheremo di comprendere i motivi di quanto starebbe accadendo in Texas.

Per correttezza sentiremo anche un canale italiano controcorrente della rete: Bioblu. Cliccate su questo link per poter comprendere bene gli eventi americani e texani.

Il fronte della guerra dei nostri tempi è l’occidente. L’occidente si rivelerebbe l’epicentro il campo di battaglia, la prima linea del conflitto. Una prima linea studiata da un’entità sovranazionale che si arroga il diritto di dettare le linee guida del mondo, attraverso una serie di strategie come la coercizione, suffragata della politica complice, la menzogna ed il ricatto finanziario “irreale” (solamente numerico) prodotto da denaro fiat (sorretto dal nulla) ma che pesa tanto,da piegare i singoli stati. Per i burattinai occulti che tiranoi fili del potere gli asset politici, sociali ed economici che oggi adottiamo dovranno essere cambiati. L’occidente che sino ad oggi è stato la guida culturale ed economica mondiale (con i propri pregi e difetti) dovrà capitolare e consegnare lo scettro a qualche altra potenza o non ben definita entità, che si posiziona fuori dai giochi della politica tradizionale, fuori dai diritti democratici, completamente immersa nel potere finanziario.

La cinematografia

Come ormai saprete ila maggior parte dei media compreso le maggiori case di produzione cinematografica, appartengono alle solite famiglie kazare, come pure la maggior parte degli istituti di credito  dispersi nel mondo. Se foste appassionati della serie di film di 007 notereste che in molti episodi esiste una fantomatica organizzazione criminale sovranazionale, chiamata non a caso “Spectre”. La “Spectre”nemica di Bond, è una potentissima entità sovranazionale privata, in grado di ricattare l’intero mondo soprattutto quello occidentale. Non è un caso se nei film si parla di un’entità di questo genere. Quanto starebbe accadendo oggi va ben oltre il potere della “Spectre” che anima i noti film della spia di sua maestà britannica. L’entità privata sovranazionale che si arroga il diritto di governare il nostro mondo, composta da poco più di una decina di famiglie, tutte provenienti dalla medesima linea di sangue Kazara, possiede un potere maggiore della “Specrte”. Essa è infiltrata in modo tentacolare in ogni stato e si occupa illegittimamente di governare il mondo,

Foto di Chris da Pixabay

secondo un progetto dettato dai vertici della piramide, essendo un’organizzazione fondata su un’organigramma piramidale massonico internazionale. Stando a quanto riesco ad intuire dagli accadimenti, comprendo che l’occidente dovrà essere escluso dai giochi di potere futuri.

La nuova nazione guida?

Non è ancora molo chiaro su chi dovrà essere la nuova nazione guida predestinata dai poteri forti per guidare il mondo tramte il NWO. Tuttavia la Cina potrebbe prendere il posto dell’occidente. La Cina, con il proprio sistema di controllo totale potrebbe imporre il proprio metodo neoliberalista all’occidente, portando a compimento il Nuovo Ordine Mondiale. Dopotutto la nazione del dragone non è più un “distillato comunista” ma una fusione fra il comunismo ed il capitalismo più feroce. Questa miscela molto pericolosa ha preso il nome di “neo liberalismo”. Il neo liberalismo proprio per la componente capitalista spinta all’eccesso prevede la morte della classe media e la trasformazione di una parte di essa in aziende multinazionali. La riestante parte in estrema povertà dovrà essere sostenuta dai sussidi di stato. La nazione “eletta” dall’entità sovranazionale, che sia la Cina o meno, dovrebbe portare (con la scusa di creare un mondo di pace) verso l’incubo dell’unione mondiale. Questo progetto pensato da molto tempo prevede un solo governo mondiale ed una serie di governatorati assogettati alle èlite e presenti in ogni stato. Ogni governatorato o governo locale per capire meglio il concetto, controllerà che le leggi imposte dalle èlite del governo mondiale vengano scrupopolosamente applicate nel proèprio territorio. A livello di giustizia il progetto prevede pochissime leggi ma molto chiare, conosciute da tutti e non interpretabili. Le leggi non prevederanno il “lato umano”, le attenuanti, e neppure la difesa di un avvocato. Le leggi dovranno essere ferree, drastiche e non offriranno una seconda possibilità. Il compimento di questo progetto significherà una sola cosa: l’instaurazione di un sistema ferocemente “dittatoriale”. Un sistema senz’anima, inumano, psicopatico, che dovrà essere sovrano. Con il nuovo ordine mondiale non ci sarà spazio per la libertà, i dissidenti al pensiero unico imposto, i dissidenti alla falsa religione di stato basata sulla new age, saranno perseguitati psicologicamente e fisicamente. Per arrivare al compimento di questa follia, il mondo deve entrare per forza di cose in una situazione totalmente caotica. Solamente il caos totale potrà permettere che il popolo assetato di pace, divenga concorde con il sistema, con la speranza che tutto torni alla normalità. Per chi conoscesse a fondo la massoneria  saprebbe che essa si basa sulla nota frase onnipresente nelle logge: Ordo ab chao (dal caos nasce l’ordine). Questa nota frase contiene il segreto di tutto. L’inganno maggiore sarà che quando il sistema verrà attuato, nulla potrà tornare alla normalità come la popolazione avrà sperato. Al contratrio i cittadini saranno catapultati verso il proprio incubo peggiore: la dittatura feroce, il despotismo.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Dopo questo prologo per poter comprendere meglio i tempi che ci attendono, sempre che qualcosa non cambi, una notizia non certo “simpatica” sarebbe da vedersi nell’attuale situazione americana a dire il vero piuttosto turbolenta.

Il ruolo degli USA

Gli Stati Uniti d’America dal dopoguerra si attestano come la nazione trainer del pensiero e della cultura occidentale un po’ la “locomotiva dell’occidente” nel bene e nel male. Gli USA hanno fatto tante scelte errate tuttavia sarebbero da imputare non tanto agli americani, per i quali vorrei “spezzare una lancia” ma all’entità sovranazionale che li governa occultamente e li manda all’attacco a protezione dei propri interessi e progetti. Il peggio è che le famiglie kazare che dirigono i giochi (essendo l’America una sorta di colonia inglese) l’hanno investita di una grossa resposabilità: essere il proprio “braccio armato”. Questo perchè gli USA rivestono il ruolo di temibile potenza atomica. Da sempre le famigle kazare al vertice dell’entità sovranazionale starebbero facendo “giocare a risiko” per loro conto gli USA per intenderci.

Foto di Tumisu da Pixabay

Gli Stati Uniti d’America di oggi si trovano fra l’incudine e il martello, stretti in una morsa, guidati da un presidente “fantoccio”, una figura “tragicomica” molto discutibile, una sorta di burattino nelle mani dell’entità sovranazionale, una figura che il burattinaio muove con estrema disinvoltura mandando la nazione come e dove desidera, anche alla rovina se necessario. Gli USA dei nostri tempi si dimostrerebbero incapaci nel risolvere anche gravi problematiche interne, non solamente quelle esterne, legate al ruolo politico dell’America. Uno degli esempi di incapacità gestionale dell’attuale governicchio a stelle e striscie consisterebbe nel tentativo di blocco dell’immigrazione incontrollata, che starebbe provocando gravissimi problemi negli stati di confine. I potenti USA non riuscirebbero a fermare i clandestini fra i quali i “galoppini” del narcotraffico e del commercio di organi che dal Messico, abitualmente da troppo tempo varcano i confini texani creando problematiche sociali di non poca entità. L’immigrazione incontrollata sarebbe voluta per una serie di ragioni, fra le quali destabilizzare gli stati e portarli allo scontro culturale e sociale e di conseguenza ad una situazione caotica. Gli USA di oggi sembrerebbero non essere in grado di proteggere i propri stati federali.

La rivolta dei Cow Boys

Non è un caso se lo stato del Texas (confinante col vicino Messico) pochi giorni fa tramite il proprio Governatore, Abbot, abbiano dichiarato lo stato di guerra e di conseguenza chaimato a raccolta la guardia civile. Il Texas avrebbe avuto anche il sostegno (per ora morale) di molti altri  importanti stati del sud, si ipotizza circa 25. Il malcontanto dei texani suffragato da uno specifico emendamento della Costituzione, potrebbe portare ad una escalation della violenza, contagiando anche altri stati federali. Questa tendenza, sempre ammesso che non venga arginata, potrebbe essere la miccia per una nuova guerra civile. Che gli USA fossero a rischio di guerra civile lo sosteniamo da tempo. Si spera comunque che non accadano guai prima delle elezioni. L’ultima ciambella di salvataggio sarebbe da vedersi nel rientro alla Casa Bianca del carismatico Presidente Trump. Donald Trump sarebbe il solo in grado di guidare il paese dello zio Sam, riportando un effetto domino di pace e prosperità nel mondo intero. Se la “patata bollente” sfuggisse di mano, lo spettro di una seconda guerra di secessione potrebbe comunque calarsi sulla “locomotiva occidentale” con la conseguenza, di una possibile e gravissima crisi economica mondiale. Nella peggiore dell’ipotesi l’escalation potrebbe condurre il mondo verso una guerra totale, quella che alcuni ipotizzano entro il 2025. La situazione americana avrebbe la capacità di portare al caos totale e quindi all’instaurazione del NWO, oppure potrebbe essere la scintilla in grado di far “saltare il banco”? A mio parerere, dati alcuni dettagli che vedo emergere da mesi, vedrei la seconda opzione come possibile. Oltrettutto molte verità occulte starebbero venendo alla luce come la questione Covid 19 ed i propri presunti scopi, il famigerato siero, la questione climatica e tanto altro. Oggi molti cittadini grazie al Covid avrebbero aperto gli occhi, acquistando una consapevolezza sempre più forte. Nei prossimi mesi se Dio lo potremmo assistere all’ascesa di Trump. Putin starebbe resistendo come pochi statisti alla guerra Ucraina senza scatenare crisi ne guerre mondiali. Che stia aspettando il vecchio amico americano?

Foto di shawn1 da Pixabay

Un’eventuale alleanza Putin-Trump potrebbe portare all’annientamento (non totale purtroppo) dell’organizzazione sovranazionale guidata dalle famiglie kazare che padroneggiano la finanza internazionale. Come si svolgeranno i prossimi eventi lo sapremo se saremo in grado di ricercare nei canali controcorrente. Dopotutto pochissimi media approfondiscono il tema Texas nel mondo del mainstream. A loro non conviene parlarne chiaramente quindi omettono molti dettagli importanti. Questo particolare mi porterebbe a pensare che la rivolta texana possa rivelarsi una spina nel fianco per i potentati. Dopotutto loro sanno molto bene che nel lungo periodo perderanno la guerra, lo avevano previsto sin dalla nascita del progetto NWO. Oggi quello che è certo è che gli USA siano arrivati ad un bivio. Le strade si biforcano ma la scelta di una via o dell’altra sarà obbligata. Per gli USA non potrano esserci che una delle due vie da poter scegliere. Non esiste una terza via alternativa. Gli USA dovranno decidere se proseguire a fare il gioco sporco delle famigle kazare anglofone, portando il mondo alla rovina, oppure liberarsi dal fardello dei maligni che li starebbero portando verso il baratro assieme a tutto l’occidente. A mia opinione quanto starebbe avverandosi in Texas potrebbe portare al crollo del sistema che l’entità sovranazionale starebbe cercando di imporre al mondo. Se le cose andassero diversamente come non mi auguro, al contrario potrebbe essere la chiave che permetterà l’avvicinamento del mondo, all’epilogo delle libertà tramite l’entrata ufficiale nel NWO.

Foto di Dave Davidson da Pixabay

Resteremo alla finestra per capire quanto accadrà nei prossimi mesi. Dai prossimi mesi dipenderà il nostro futuro. Nei prossimi periodi capiremo come il Texas e come gli USA decideranno di affrontare la situazione. Solamente da questo dipenderà un futuro di libertà o un futuro di dittatura planetaria. A breve gli USA andranno alle urne. Questo particolare potrebbe far propendere l’ago della bilancia verso un proseguo della democrazia e di pace oppure un inizio di dittatura feroce. Penso che i prossimi periodi potranno essere decisivi per comprendere appieno chi saranno i vincitori di questa guerra, un conflitto che potrà essere decisivo per la vita umana in un mondo vivibile e libero, o in alternativa in un mondo violento, feroce e dittatoriale.

E l’Italia?

Tutto dipenderà anche da noi e dalle nostra scelte. Noi italiani devo ammettere che di scelte significative, eccetto alcuni casi, non ne abbiamo ancora fatto. Penso che il nostro comportamento ignavico debba essere molto presto cambiato. Uno stato di persone libere ha il dovere di proteggere le democrazia, la patria, il proprio credo, la propria cultura e la libertà. Alla fine noi italiani quale abbiamo difeso di queste ideologie positive?  Abbiamo ridicolizzato Dio, abbiamo ridicolizzato l’Italia, abbiamo ferito la democrazia tramite le nostre scelte, che hanno propeso per leggi anti morali, abbiamo ferito la libertà permettendo in patria una situazione caotica, non abbiamo neppure difeso la costituzione quando sarebbe stato necessario schierarsi.

Foto di Dimitris Vetsikas da Pixabay

A mia opinione ci siamo comportati (e lo stiamo facendo ancora) come un popolo di conigli. Questi sono i risultati del popolo italiano. Detto questo spero che non vi offendiate leggendo questo articolo. Auspico invece che vi possa servire per maturare, per passare dall’età infantile a quella adulta, nella quale è urgente prendere le decisioni adatte per la sopravvivenza e per vivere ancora in un mondo libero.

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Goldfinger
Author: Goldfinger

Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali

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