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Dalla mia personale esperienza non posso che dar ragione ai dubitosi, quegli esperti che nutrono seri dubbi sui pericoli che potrebbe portare l’utilizzo del telefono cellulare sugli aerei. Uno dei miei primo telefoni, un Motorola, uno dei primi gsm in commercio un giorno mi fece uno scherzo particolare. Eravamo presso una famiglia di amici quando ebbi la necessità di fare una telefonata per lavoro. Presi il telefono composi il numero e subito, di colpo si accese lo stereo a tutto volume. Mi spaventai ma subito capii che le onde emanate dal mio telefono erano da ritenersi responsabili dell’accensione dell’elettrodomestico. Da quel momento capii che i telefoni cellulati possono interferire gravemente sulle apparecchiature tecnologiche. In quel frangente fu uno stereo ad accendersi misteriosamente assieme alla manopola del volume che girava all’impazzata, quindi poco danno. Immaginatevi cosa potrebbe fare un telefonino acceso su un aereo di linea. In questo caso siamo di fronte ad un’ attrezzatura elettronica sofisticatissima facente parte dell’ aereo. Non mi stupirei se in futuro, con l’allentamento delle regole sull’utilizzo dei cellulari sugli aerei, si iniziasse a subire un’impennata di disastri aerei, con relativi morti. In questo caso l’aereo passerebbe dall’essere il mezzo più sicuro al mondo al maggiormente insicuro. Con l’avvento del 5G oltrettutto saremo letteralmente bombardati da onde elettromagnetiche oltre i limiti di pericolo da sempre imposti. Qualche anno fa intervistammo il Dott. Massimo Melelli Roia che ci concesse un’intervista in merito al 5G.
(Da un articolo pullicato su Mondooggi) …. A causa del 5G saremo di fronte ad onde di 60 Volt per metro, una cosa allucinante se si considera il fatto che per salvaguardare la salute umana il Consiglio d’Europa (basandosi su studi internazionali di alto livello) consiglia di attenersi allo 0,2 Volt per metro. In Italia prima del 5G eravamo in presenza di onde a 6 Volt al metro. Possiamo dire quindi che l’Italia fosse su una linea piuttosto buona. Ora tutto cambierà ma in peggio. Con il 5G dovremo subire un bombardamento continuo di onde ad una potenza e frequenza dannosa per la salute umana. Credo che se sottoposti ad un bombardamento continuo a livelli di questo genere si vada inesorabilmente verso l’estinzione. Non sono solamente io a sostenere questa tesi, a dubitare del 5G e di conseguenza a mettere in guardia sui pericoli di questo sistema: anche il Senatore Kennedy
….. Sia URSS che USA anni fa arrivarono ad una conclusione: le onde per la telecomunicazione fanno male alla salute dell’uomo tuttavia il blocco sovietico impose dei “paletti” 100 volte inferiori a quelli del blocco occidentale guidato dall’America.
….. Proprio in URSS un tentennio fa, alcuni scienziati sovietici, mi spiegarono che stando ai propri studi, la sopravvivenza umana sarebbe durata al massimo 12 generazioni.
Credo che le parole e gli studi del dott. Massimo Melelli Roia possano permettere una comprensione assai chiara di quanto si prospetterebbe in futuro con l’entrtata in campo del 5G. Non è solamente una questione di aver paura o meno del futuro, della tecnologia. Il discorso è diverso. In questo caso qualcuno che dovrebbe essere delegato al benessere dei cittadini ma non fa il proprio lavoro considerato che, al contrario starebbe mettendo a dura prova la vita umana degli stessi cittadini che invece dovrebbe proteggere. Saremmo oggi di fronte ad una sorta di follia di onnipotenza che andrebbe verso il transumanesimo tramite l’imposizione di onde elettromagnetiche che verranno legalizzate tramite dei parametri oltre il limite della salute umana, ma anche di altre possibili strategie in merito alla salute, riguardanti il tanto amato (dai poteri forti) pensiero maltusiano. Anche la sicurezza aerea in questo caso potrebbe essere messa a dura prova. Forse coloro che siedono beatamente ai vertici della politica italiana ed UE non hanno ben capito quale dovrebbe essere il proprio compito. Forse non hanno ben compreso che dovrebbero tornare con i piedi per terra terra e cercare di riflettere. In questo caso potrebbero inorridire pensando al proprio operato. Seconda ipotesi: Forse anzicchè essere coloro che lavorano per salvaguardare la salute dei cittadini, lavorerebbero per salvaguardare la salute dei poteri forti e della loro filosofia distruttiva? Un bel quesito. Ogni lettore si ponga la domanda. Credo che la risposte non tarderanno ad arrivare. ( introduzione di Goldfinger)
Dal 2023 si potrà usare il 5G anche in aereo
Al giorno d’oggi siamo abituati ad usare il telefono 24 ore su 24 quindi una delle poche occasioni in cui non è possibile poter chiamare o mandare messaggi è quando si è in aereo. Ma dal 2023 questo problema non ci esisterà più e qualcuno potrà dire addio alla modalità aereo.
La commissione europea ha dichiarato che a partire dal prossimo anno infatti sarà possibile utilizzare i propri dispositivi cellulari anche sull’aereo, ma solo per chi utilizza la connessione 5G.
Per i viaggiatori questa sarà una grande conquista. Infatti l’utilizzo del 5G sui mezzi aeromobili ha vantaggi dal punto di vista della comunicazione e dell’intrattenimento ma è anche estremamente utile per chi viaggia per lavoro. Il tempo infatti passato in aereo che prima andava perduto, ora potrà essere sfruttato al meglio. Inoltre questa è la dimostrazione che in Europa ci saranno sempre più investimenti per quanto riguarda la rete 5G e per la connessione veloce e ci saranno sempre più infrastrutture.
È sicuro usare il proprio cellulare in aereo?
Uno dei principali motivi per cui fino ad oggi ci è sempre stato detto di spegnere o mettere in modalità aereo i nostri dispositivi tecnologici è perchè in fase di decollo e di atterraggio le frequenze potrebbero creare problemi alle apparecchiature a bordo. Insomma usare lo smartphone in aereo è sempre stato considerato pericoloso.
Ma quindi come mai adesso è possibile usare il cellulare? Cos’è cambiato?
L’ente che si occupa della sicurezza aerea si chiama Agenzia per la Sicurezza Aerea dell’Unione europea nell’ultimo decennio ha allentato le regole per quanto riguarda l’uso di dispositivi sugli aerei. Nel 2014 infatti già aveva dato la possibilità di usare reti Wifi e Bluetooth durante i voli. Tantissimi esperti però sono ancora preoccupati per gli eventuali pericoli che l’uso del 5G potrebbe causare durante i viaggi e non mancano le critiche per questa nuova concessione da parte dell’unione europea. Ci si aspetta quindi un picco delle assicurazioni viaggi nel breve periodo anche a causa di questa novità. Nonostante i dubbi, sembra però che questa tecnologia non vada ad impattare gli apparecchi presenti nel velivolo, vediamo come.
Come funziona questa tecnologia?
Utilizzare il proprio telefono per chiamare e mandare messaggi durante un volo è un’enorme novità. Gli aerei in cui si potrà utilizzare telefoni con rete 5G dovranno essere attrezzati in modo tale da poter installare la Mobile Communications on-board Aircraft (MCA), la tecnologia che ci permetterà di poter usare i nostri dispositivi mobili durante il volo. Più precisamente i cellulari non si connetteranno alla normale rete telefonica che usiamo nella vita quotidiana ma si collegheranno a questa BTS ovvero ad una stazione base, presente all’interno dell’aereo che a sua volta sarà collegata alle reti telefoniche sulla terraferma. Questo tipo di connessione utilizza delle celle di comunicazione che hanno un raggio molto limitato e dei segnali a bassissima intensità che non andrebbero ad impattare in alcun modo le frequenze delle tecnologie utilizzate dai piloti durante il volo. Questa tecnologia implica però dei costi non indifferenti. Sarà a discrezione della compagnia aerea decidere se investire su questo tipo di tecnologia o meno e ciò significa che molto probabilmente non sarà così comune poter usare il 5G su un aereo low-cost. I motivi sono anche legati all’aumento del prezzo del gas che ha impattato non poco questo settore. In futuro speriamo comunque che questa tecnologia diventi sempre più comune così da avere un’esperienza di viaggio il più confortevole possibile.
Fonte: https://internet-casa.com/news/5g-in-aereo/
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Author: Goldfinger
Goldfinger è un giornalista specializzato in misteri, opinioni politiche, religione, etica e società ha uno stile talvolta piuttosto controverso nelle opinioni, diciamo che in genere è “ fuori dal coro”, fuori dagli schemi tradizionali
